mercoledì 25 maggio 2011

Un mostro tutto nostro, il Tatzelworm.

Nel nostro excursus su mostri e creature leggendarie parliamo questa volta di una creatura nostrana: il Tatzelwurm, chiamato anche drago delle Alpi.


Esso è uno strano animalaccio descritto come una fusione di lucertola e serpente, poiché nella parte superiore presenta solo due zampe mentre il resto del corpo andrebbe assottigliandosi a formare una sorta di lunga coda simile appunto ad un serpente. Ricoperto da uno strato di scaglie ha occhi grandi che ricordano quelli di un gatto … questo almeno secondo i racconti.
Di sicuro è un “animale” che da sempre ha terrorizzato i montanari e stuzzicato la fantasia degli zoologi più intraprendenti e fantasiosi.
Originario dell’arco alpino, in quote che vanno dai 500 ai 2000 metri,  risale come mito fin dal medioevo, ma è solo verso la fine del 1700 per arrivare fin quasi ai giorni nostri, che esso viene effettivaemente avvistato.
Al Tatzelwurm è attributito il potere di uccidere anche solo con lo sguardo, una sorta di Medusa montanara, e proprio per questo le descrizioni di tale creatura sono molto molto approssimative.

Nel 1924 in una zona delle Alpi al confine tra Italia e Francia venne ritrovato da due escursionisti uno scheletro lungo un metro e mezzo vicino ad una fattoria, ma non è chiaro cosa in realtà fosse; forse una lucertola uccisa tempo prima da un contadino.
Vennero anche scattate alcune fotografie nel corso di altri avvistamenti, ma tutte rivelatesi poi dei falsi clamorosi ... e pure mal realizzati!
Forse a conti fatti si tratta solo di innoque lucertole ed è risaputo che in alta quota l'apporto di ossigeno comincia a scarseggiare ... ....

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