domenica 4 settembre 2011

Oar Fish

Rientrata da due settimane di mare, metto mano al mio caro “blogomostro” rimanendo in tema di creature marine e presentandovi quest’oggi un pesce al confine tra mito e realtà.
Al confine perché esiste veramente, ma data la sua forma strana si presta benissimo a rimaneggiamenti di fantasia.
Trattasi dell'oar fish o pesce remo. Esso è un pesce dalla dimensione allungata che può raggiungere anche gli 11 metri di lunghezza, anche se spesso non supera i 3. Infatti  alle volte viene scambiato per un mostro marino e descritto aggiungendo quei “10 metri in più” così da rendere avvincente e leggendario il  racconto dell’avvistatore.




Nel febbraio 2010 nel Golfo del messico ne venne avvistato un esemplare che stando alle testimonianze dei marinai sembrava superasse i 17 metri di lunghezza, sia pur senza essere stato misurato. Questo come tanti altri avvistamenti nel passato può aver dato origine o contributo a moltissime leggende sui mostri marini in generale.




In Italia è chiamato “re delle aringhe” poiché alle volte è stato visto nuotare proprio in branchi di aringhe o anche “pesce remo” vista la sua morfologia. Il suo nome scientifico è Regalecus Glesne appartenenete alla famiglia dei Regalecidae da cui deriva un ulteriore suo nomignolo: il regaleco.
E’ un pece raro che vive alle alte profondità segnalato in tutti i mari tropicali e temperati e anche nel Mediterraneo, nello specifico nel Tirreno.

A seguire un po' di link scientifici per i vostri approfondimenti: