venerdì 29 aprile 2011

A proposito di mostri, questa volta una grande pellicola....


Penso che questa pellicola del regista Dino Risi sia un grazioso affresco del perchè oggi siamo dove siamo, impegnati nella ricerca di un "nuovo" in senso lato, ma poveri di un senso comune dei principali valori sociali, civili ed umani.
Non sopporto i moralisti ed il moralismo, però credo che nel cammino dell'uomo non solo come macchina intelligente ma anche come animale civile.

mercoledì 20 aprile 2011

KRAKEN, mito o calamaro gigante?

Dopo un lungo periodo di astinenza da mostri, tuffiamoci negli abissi oceanici per conoscere un "bel polipone" di mostro: IL KRAKEN!
Esso è un mostro marino leggendario famoso per le sue dimensioni enormi e recentemente anche portato sullo schermo in numerosi film. La sua storia, o meglio mito, ha radici molto antiche, ma si è sviluppato soprattutto tra 1700/1800 grazie a numerosi avvistamenti sparsi in tutto il globo e spesso riconducibili a "semplici" calamari giganti.

Se ne parla soprattutto nella mitologia norrena anche se il nome kraken non compare in tali testi.
Si narrava vivesse nelle profondità oscure del mare per risalire ogni tanto a riposare.
Le sue dimensioni erano talmente abnormi che i marinai scambiavano la creatura per una catena di piccole isole quando essa emergeva, a volte anche fermandosi su di essa ed allestendo accampamenti, per poi finire affogati una volta che si fosse inabissata.
Fu solo nel tardo 700 che venne dato al Kraken un lato più romanzato e aggressivo, raccontando che esso attaccava solo le navi su cui si trovavano uomini corrotti e malvagi per trascinarle negli abissi. Invece risparmiava quelle con i "buoni".  Sempre in quel periodo l'immagine del kraken venne a coincidere con la descrizione di una piovra gigantesca, mentre prima era descritto come serpente, granchio o mille altri modi.

 Nel 1802, il malacologo francese Pierre Denys de Montfort incluse la descrizione di due specie di piovre giganti nel suo trattato enciclopedico sui molluschi, Histoire Naturelle Générale et Particulière des Mollusques. La prima specie, per cui Montfort riprese il nome "kraken", era quella descritta dai marinai norvegesi (e, secondo Montfort, addirittura anche da Plinio il Vecchio). La seconda specie aveva dimensioni ancora più gigantesche; un esemplare aveva causato il naufragio di un vascello al largo dell'Angola....
Il termine scientifico per questi giganti del mare è Architeuthis (segui il link a Wikipedia per una descrizione accurata) e sono dei "calamari giganti" che possono raggiungere anche la lunghezza di ben 25 metri!!! Un bel piatto di fritto misto!

giovedì 14 aprile 2011

" Fuel@Home " ... a domestic revolution?

Un video veramente interessante e che merita di essere citato, condiviso o anche solo guardato. Trattasi di un esperimento che spero tra tanti anni, non troppi, venga ricordato come uno dei primi passi nel "futuro attuale presente" dei carburanti ....

martedì 5 aprile 2011

Forse è una caduta di stile ma non potevo rinunciarvi…
Questo…”mostro” è tra le creature orribili che preferisco, non ha quasi bisogno di presentazioni..



Slimer che starebbe a significare “patata” è il meraviglioso ghost costituito da ectoplasma (verde???) dallo sconcertante appetito, il primo catturato dai Gosthbusters e segregato nel “containment unit” quel marchingegno infernale in cui finiscono gli incauti spettri aggressivi.
Pare che abbia infestato con entusiasmo il dodicesimo piano del Sedgewick Hotel fondamentalmente sbavando e divorando ciò che lo interessava ed ha finito per diventare troppo invadente, così che lo staff dell’hotel si è dovuto rivolgere ai Gosthbusters ancora pivelli che hanno faticato non poco per intrappolarlo.
Fuggito insieme agli altri fantasmi dalla “containment unit” continua a bazzicare il quartier generale dei Ghostbusters, per solitudine ed ovviamente per gola.
Essendo un piccolo fantasma di classe 5 praticamente innocuo finisce per divenire una sorta d’inusuale “pet”, simbolo della fortunata pellicola di Ivan Reitman nel lontano Novembre del 1984.